martedì 22 dicembre 2020

MALATTIE INVERNALI: PREVENIRLE E CURARLE IN MODO NATURALE Parte seconda


 Malattie invernali  
Parte seconda

Prevenzione: aiutiamoci con le sostanze naturali

I trattamenti naturali offrono validi rimedi per prevenire e curare l’influenza e le malattie da raffreddamento. I rimedi naturali sono molto utili per rinforzare le nostre difese. Grazie a un’efficace cura naturale, mirata sui sintomi e le “debolezze” del soggetto, si riduce notevolmente la possibilità di contrarre patologie come raffreddore, influenza e altre infezioni delle vie respiratorie.

Ecco una panoramica dei rimedi naturali per prevenire e trattare i malanni della stagione invernale:

 

Fitoterapia

Le piante medicinali vengono in nostro soccorso in vario modo:

L’Echinacea purpurea possiede attività immunomodulante, antinfiammatoria, antivirale, batteriostatica, antifungina e cicatrizzante. Rafforza le naturali difese dell’organismo nei confronti di numerosi ceppi di virus, batteri, miceti e altri microrganismi patogeni, riducendo la loro diffusione nei tessuti dell’organismo e stimolando la fagocitosi.

L’Uncaria Tomentosa ha proprietà immunomodulanti, antinfiammatorie, antiossidanti, citoprotettive. Viene utilizzata da tempo nel trattamento delle infezioni virali e delle febbri di origine virale, nelle infezioni croniche, nelle micosi e candidosi recidivanti.

L’Astragalo Membranaceus ha proprietà toniche, adattogene, immunostimolanti, antiossidanti, antinfettive, antinfiammatorie. Accresce le naturali difese dell’organismo, rinvigorendo e stimolando il sistema immunitario. Innalza la soglia di resistenza ai fattori di stress.

 

L’Andrografis Paniculata ha anch’essa un’azione antinfiammatoria e stimolante le difese naturali. E’ impiegata da secoli per la cura delle malattie infettive e da raffreddamento. Stimola le difese naturali dell’organismo e riduce i sintomi nelle affezioni delle vie respiratorie (mal di gola, secrezione nasale, cefalea, otite, tosse, spossatezza, ecc.), soprattutto di origine virale.

 

La Drosera Rotundifolia possiede attività antitosse, bronchiolitica e spasmolitica. Indicata nelle affezioni respiratorie caratterizzate da spasmo e tosse secca convulsiva.

Il Verbasco Densiflorum è una pianta dalle proprietà espettoranti, emollienti, mucolitiche sedative, antiallergiche e antinfiammatorie. Ha la proprietà di ripristinare la motilità ciliare della mucosa bronchiale.

Il Marrubium Vulgare ha proprietà antisettiche antifebbrili, sedative della tosse, mucolitiche, espettoranti e antinfiammatorie. Utile nel trattamento della tosse, nelle bronchiti acute e nelle infiammazioni delle vie respiratorie. 

L’Altea Officinalis possiede attività emolliente, lenitiva e antinfiammatoria negli stati flogistici delle mucose respiratorie. Utile nelle affezioni bronchiali, tracheiti, bronchiti e nel trattamento della tosse e della pertosse. 

Le gemme di Rosa Canina sono indicate nelle infiammazioni localizzate e recidivanti a carico delle mucose delle prime vie respiratorie. Sono utilizzate nella prevenzione e cura delle malattie da raffreddamento, rinofaringiti recidivanti, tonsilliti e sindromi influenzali. Accresce e potenzia le difese naturali ripristinando la capacità di risposta difensiva dell’organismo nei casi di affaticamento fisico e convalescenze dopo malattie debilitanti. 

Le gemme di Ribes Nigrum possiedono una spiccata azione antinfiammatoria e antiallergica. Stimolano la corteccia surrenale aumentando il rilascio di corticosteoroidi (azione cortison-like) che svolgono un ruolo importante nella risposta infiammatoria. Utile nell’influenza e malattie virali, nelle rinofaringiti, bronchiti, asma bronchiale, anche di natura allergica. 

Le bacche di Sambuco sono antinfiammatorie, diaforetiche, rinfrescanti ed emollienti. Stimolano l’immunità aspecifica e rilassano la muscolatura liscia. Utili negli stati febbrili da raffreddamento, nei raffreddori, faringiti, laringiti, tracheiti, bronchiti e nella raucedine. 

Il Timo possiede azione bechica, espettorante, secretolitica disinfettante e spasmolitica a livello bronchiale. Indicato per le tossi spasmodiche, secche e produttive, nella pertosse e in tutte le affezioni tracheali e bronchiali, nelle forme asmatiche, nell’enfisema e per il catarro dell’albero bronchiale.  

Aromaterapia

L’aromaterapia agisce grazie alla sua azione antibatterica e antivirale. Possiamo usare gli oli essenziali più appropriati per la diffusione ambientale. Quelli dotati di maggiore attività antibatterica e antivirale sono: Pino mugo, Eucalipto, Timo, Chiodi di garofano e Cannella.

 

 

Integratori alimentari

Lo stress, il freddo e l’inquinamento potrebbero aumentare le richieste di vitamine e sali minerali. Per potenziare il sistema immunitario sono necessarie le vitamine A, C, D, E e le vitamine del complesso B. Tra i minerali e gli oligoelementi, da segnalare lo zinco, il magnesio e il selenio.

Vi sono poi sostanze come la Quercetina, che oltre ad essere un potente antiossidante,  ha evidenziato una significativa attività antiinfiammatoria. Anche l’esperidina, una sostanza flavonoide che si trova in abbondanza nella buccia interna degli agrumi, ha un’attività antinfiammatoria e antivirale.

 

Probiotici

La flora batterica intestinale influenza le nostre difese immunitarie. La terapia probiotica, può essere di grande aiuto nella prevenzione delle malattie invernali, come dimostrano diversi studi. L’importante è assumere questi prodotti per lungo tempo e scegliere bene i ceppi più adatti. Nella prevenzione e trattamento delle infezioni virali sono molto utili in particolare le specie Lactobacillus acidophilus, rhamnosus, paracasei, plantarum, lactis, i Bifidobacterium lactis e lo Streptococcus salivarius.


Micoterapia

Come abbiamo visto, il raffreddore e l’influenza sono infezioni virali acute dell’apparato respiratorio. I Funghi Medicinali, impiegati da secoli in Medicina Tradizionale Cinese, sono un valido aiuto  per stimolare l’attività del sistema immunitario. Gli studi hanno dimostrato la loro capacità di influenzare la risposta del sistema immunitario dovuta a specifici composti in essi contenuti, i Beta-glucani.

In particolare lo Shiitake (Lentinula edodes), il Cordyceps sinensis, il Reishi (Ganoderma Lucidum) e l'ABM (Agaricus Blazei Murrill). EDI PARTE PRIMA


Vedi parte prima

 

 

 

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